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Destinatari • Infezioni da HIV Razionale e obiettivi
del Convegno Riprende la sequenza degli eventi, interrotta anche per il sopraggiungere della pandemia da SARS- CoV-2, nell’ambito del programma scientifico-didattico denominato “Infectivology
Today” o “Infec- To”, nato nel 2004 su iniziativa dell’U.O.C. di Malattie
Infettive dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Salerno, che si sviluppa su incontri
biennali a valenza nazionale, denominati con l’acronimo “In- fecTo” (Infectivolgy Today), su argomenti
che svariano sulle principali malattie da agenti infettanti, alternati ad incontri
a valenza regionale, denominati “Infettivologia in… pillole”,
con focus su argo- menti specifici
riguardanti le Malattie Infettive di volta
in volta
più rilevanti. La mortalità per patolo- gie batteriche, diventata nuovamente maggiore
rispetto a quella da virus, che aveva prevalso fino a qualche
anno addietro (HBV, HCV, HIV), come confermato dai dati di una ripresa
dei batteri insorgenti soprattutto dopo procedure strumentali o ricoveri
ospedalieri o
lungodegenze in strutture sanitarie, mentre apparivano nuovi temibili virus, verso i quali pochi erano i mezzi per combatterli (Dengue, Zika, Ebola, Chikungunya, West-Nile), è stata spazzata via dall’improvvisa quanto inattesa ( ma fino a che punto?) comparsa
di un nuovo Coronavirus, poi classificato SARS-CoV-2, che ha radicalmente cambiato
la storia dell’uomo e del mondo, seminando morte e gravi conseguenze economiche
e so- ciali in tutti i paesi. Nell’incontro di quest’anno, pertanto, oltre che alle malattie da HCV, HBV e HIV, verso le quali la ri- cerca ha compiuto
negli ultimi anni progressi
inimmaginabili che hanno consentito di raggiungere ri- sultati insperati, la Settima edizione dell’InfecTo sarà
dedicata, in primis, alle nuove armi terapeutiche messe a disposizione degli infettivologi, dopo un lungo periodo letargico
della Ricerca antibatterica, e sarà imperniata sulle nuove molecole
ad attività antibiotica, soprattutto quelle ad attività sui bat- teri gram negativi
MDR e su altri batteri patogeni
che destano maggiori preoccupazioni nelle terapie intensive e nei
percorsi post-operatori
(cIAI, infezioni da
“devices”, infezioni
in ambito ortopedico) o nelle lungodegenze e nelle residenze per anziani. Sarà un incontro
realmente interattivo e, dopo ogni intervento, è prevista
un’ampia discussione: costituirà, così, una importante
occasione di confronto e di discussione per realizzare un proficuo
interscambio tra tutti i partecipanti. Negli ultimi decenni il fenomeno delle
infezioni correlate all’assistenza
è diventato una questione
prioritaria, grazie a numerosi fattori tra cui, oltre all’allungamento della vita, vanno prioritariamente ricordati la sempre maggiore
complessità dei pazienti che
richiedono
un intervento
sanitario, l’incremento delle
esposi- zioni a fattori di rischio,
in particolare l’uso sempre più esteso di protesi e di devices medicali, ed infine l’aumento delle resistenze dovuto all’uso spesso inappropriato degli antibiotici. Peraltro, recenti studi epidemiologici controllati hanno evidenziato
che, direttamente correlata all’insorgenza delle infezioni, non è solo e non tanto la presenza del microrganismo nell’ambiente,
quanto la modalità
con cui il microrganismo
viene a contatto con un ospite suscettibile. In particolare, sembrano avere un ruolo determinante il tempo di esposizione ad una procedura a rischio, ad esempio per quanti giorni il paziente è portatore di catetere venoso o di device, il grado di invasività della procedura ma soprattutto la mancata adozione delle misure di controllo generali. La maggior parte delle infezioni correlate all’assistenza, quindi, sono anche il risultato di inappropriata gestione della terapia antimicrobica e sono caratterizzate dall’emergenza di ceppi resistenti causa di infezioni difficili da gestire, cui consegue un incremento della mortalità. L’Antimicrobial stewardship, l’insieme di tutti quei percorsi finalizzati ad un corretto uso dell’antimicrobico, richiede un approc- cio multidisciplinare e di ciò si parlerà. Inoltre, nel programma è compreso un focus sulla TBC, sulle infezioni batteriche del SNC e su alcune gravi patologie infettive. L’InfecTo di quest’anno, inoltre, comprenderà anche importanti sessioni sulla pandemia di SARS-CoV-2: le sessioni copriranno tutti gli aspetti epidemiologici, immunologici, virologici e clinici della patologia da SARS-CoV-2, nonché le possibili terapie attuali e future. Infine, un ruolo non marginale avranno le vaccinazioni, partendo da quella anti-Covid ma abbracciando anche le numerose altre introdotte di recente (antipneumo, antimeningo, antierpes, antiHPV). ECM
Relazioni Centro diapositive e video Badge Attestato di partecipazione Coordinatore Scientifico U.O. C. Malattie Infettive ![]() ![]() |
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